Il calcetto del giovedì entra nel guinness dei primati.
Da anni giochiamo a calcetto il giovedì sera alle 20.00. Lo scopo principe è quello di organizzare l’allenamento della squadra comunale di Cusano Milanino che partecipa ai tornei di settore. Di fatto, partecipando anche “ragazzi” che non sono della squadra, si sconfina in quello che è il più genuino degli scopi: Il divertimento! Il calcetto diverte, costringe a tenersi in forma e rilassa…tanto!
Così abbiamo finito, quest’anno, per giocare anche giovedì 26 luglio con un caldo stratosferico. Sono stati in molti a darci dei “matti” ad accettare di correre dietro ad una palla con quella temperatura. Sapevamo comunque che ci sarebbe stato un periodo di stop per il concentrasi di ferie.
Così appena possibile abbiamo ripreso la nostra abitudine ed il nostro divertimento. Giovedì 23 agosto (ieri sera) abbiamo ripreso.
Ho raccimolato altri 9, tra quelli che sono già tornati dalle vacanze e quelli che ci devono ancora andare, soprattutto tra quelli impavidi, e siamo andati a giocare (ringrazio Davide Romano, Emmanuele, Ivan, Marco DiDo, Mario, Dario, Matteo, Maurizio Vaiti e Valerio). Peccato che abbiamo “beccato” il periodo più caldo di tutti i tempi. In macchina, andando, il termometro segnava la temperatura esterna di 33/34 gradi. Ma i più hanno indicato i 40 gradi sotto il tendone dove giochiamo.
Nel centro sportivo delle Rose, a Cinisello Balsamo, ci sono due campi coperti di calcio a 5 (o tennis), un campo scoperto a 7 ed uno in erba vera ad 11. Inutile dirlo che eravamo gli unici presenti in campo. Ma ancora non siamo al primato. Quello vero arriva dopo.
Abbiamo fatto la nostra partita correndo e sudando come non mai fino alle 9.00 (21.00), orario di termine previsto. Ma giunti alla fine, visto che non c’era nessun altro che occupasse il campo, ho chiesto ai compagni ed ottenuto agevolmente di giocare altri 5 minuti. Concretamente ne abbiamo giocati almeno 10 e poi abbiamo terminato perché il buon Daniele, gestore dei campi, stufo di attendere, ha spento le luci. Senza questa forzatura avremmo probabilmente giocato almeno altri 30/40 secondi, prima di stramazzare definitivamente a terra. Ma mi piace pensare che non ci siamo arresi alle condizioni ambientali proibitive. Eccolo… il primato da guinness!
Siccome ci piacciono le sfide giovedì prossimo tentiamo di giocare a 7. Così invece di trovare altri 9 “matti” ne devo trovare altri 13. Ma nel frattempo la temperatura sarà tornata ad essere accettabile. Anzi, visto che il campo a 7 è all’aperto, pioverà come non mai!
Luciano