Europei di calcio: Vittoria e gesti appropriati.

2 Luglio 2012

Mi complimento con la squadra di calcio della Spagna, vincitrice per la seconda volta di fila – impresa mai riuscita prima – del campionato europeo. Mi complimento per la vittoria, ma anche per il merito. Infatti chiunque ha visto la partita non può che riconoscere la supremazia della squadra Spagnola su una, oltre misura, stanca e malconcia formazione Italiana.
Si potrebbe tentare una serie di congetture, tra le quali: “Se avessimo giocato due giorni dopo”, o addirittura: “Se la rigiochiamo tra una settimana… gli facciamo vedere noi”.
Insomma la partita è stata ieri sera e l’abbiamo persa, mentre la Spagna se l’è meritata!

Non mi complimento, invece, con Sergio Ramos, difensore della formazione spagnola, ed il suo gesto di cattivo gusto. Sicuramente avrete notato che dopo la premiazione il difensore ha “imbracciato” il manto da torero e ha emulato il matador nel momento in cui si appresta a colpire il toro.

Intanto mi domando se lui emulava il torero chi fosse il toro (o i tori) da “matare”. Inoltre mi chiedo se il bravo Ramos, oltre a calciare con un certo successo la palla, sappia anche che fine fa il toro nella corrida.

Stupidamente per curiosità ed in modo del tutto impreparato una volta ho assistito ad una corrida. Mai più! Ma non è abbastanza. Bisognerebbe tentare di impedirne per sempre lo svolgimento. Il toro è sicuro, a sua insaputa, di morire, ma… in che modo? Ragazzi!!!

Ora mi domando ancora “caro” Ramos. Cosa c’era di sportivo in quel gesto?

Faccio una proposta alla formazione italiana. Alla prossima vittoria, che ci sarà sicuramente, dopo la premiazione emuliamo la torre di Pisa, il duomo di Milano, le cascate delle Marmore, le palafitte di Venezia e così via. Insomma qualcosa che davvero mostri le capacità di una nazione!

 

Luciano

 

 

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