Che belle parole!

15 Gennaio 2014

Oggi abbiamo festeggiato il pensionamento di un amico. Il vice comandante della Polizia Locale Fortunato Panella ha raggiunto il diritto alla pensione e l’ha ottenuta. C’era una flotta di colleghi per il saluto. C’erano il sindaco ed un assessore per il ringraziamento di tanto lavoro. C’erano tante cose appetitose da assaggiare. Ma c’era anche il fratello Mario, con quale il legame non è solo di affetto fraterno, ma qualcosa di più. Lui gli ha dedicato le parole più belle, che io sono contento di trascrivere:

“Fortunato, vai in pensione circondato dall’affetto e dalla stima dei tuoi colleghi e dell’Amministrazione Comunale, riconoscenti per la serietà, il senso del dovere, il rispetto delle leggi, per la sensibilità e ponderatezza. Da domani (o qualche giorno) sei in congedo ufficiale, quello definitivo, la sospirata pensione dopo oltre 40 anni passati in mezzo a tanti Sindaci, Assessori, Consiglieri Comunali, Segretari Comunali e dei partiti, esponenti della cultura, semplici cittadini, impiegati ed operai, prima come semplice Vigile Urbano e poi con il ruolo di Vice Comandante del corpo della Polizia Municipale.

Questi decenni sono scivolati, è volata anche la gioventù senza accorgertene. Sono sicuro che provi una grande emozione, è inutile nasconderlo, ora però è il momento di tuffarti nella routine quotidiana concretamente scoprendo nuovi valori della vita.

Adesso viene il bello: una seconda giovinezza. La pensione non è un traguardo, ma la linea magica di un orizzonte dove poter rallentare per raccogliere i sogni di una vita. Godi assieme alla tua bella famiglia quei valori che prima non hai potuto assaporare per motivi di lavoro. Auguri fratello, la tua persona è indispensabile come l’acqua e pura come l’aria di montagna. Tuo fratello Mario”

Ehm… Non so voi, ma io, rileggendo per evitare eventuali “orrori” di trascrizione, mi sono un pizzichino commosso. Che volete fà? Sarà la vecchiaia!

Mi unisco agli auguri Fortunato. A presto, per una passeggiata al “Cico Mendes” o una partita di calcetto, comunque con un po’ di spensieratezza!

Luciano

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