5° torneo Panella: Monza vs Meda 0 – 7

4 Ottobre 2011

Strana partita del torneo, questa seconda nella primissima serata. Si incontrano la squadra di Monza e quella Meda. La prima è ormai un gruppo super consolidato che gioca tornei a 5, ma anche a 11. Una squadra che ottiene sempre ottimi risultati, lo scorso anno arrivò seconda con grande merito. L’altra invece è una squadra nuovissima, che non conosciamo e che, per questo, rappresenta la novità.

Ma veniamo alla partita. Le due squadre si fronteggiano con vicendevoli azioni d’attacco pericolose ma senza dare frutti. La prima che annoto è di Berton del Meda che difende caparbiamente un pallone in area avversaria per tirare in porta. Parata del portiere Esena del Monza. Allora c’è l’azione del Monza. Triangolazione veloce tra Famoso e Bonese. Quest’ultimo, da ottima posizione tira con potenza, ma il pallone è destinato sul palo. La grande individualità di Berton del Meda, giocatore possente fisicamente ed anche veloce, gli consente di agire pericolosamente in area avversaria. Infatti prima tira con potenza in porta, ma la palla è fuori. Poi si fa largo in area (è la sua caratteristica)  per andare al tiro, ma Esena (di grande esperienza) lo anticipa in uscita..

Viene ammonito Ferraiolo, il portiere del Meda, per avere preso il pallone con le mani fuori area.

Le velocissime discese di Bonese del Monza sono, come sempre, pericolosissime.  Per contro la difesa del Meda è costretta al commettere fallo. Ecco che in una di queste arriva il 6 fallo di squadra di Meda e “Tiro Libero” per Monza. Lo esegue Bonese con la solita potenza, ma la palla viene respinta dal palo. Altra azione del Monza con Abate che tira in porta, ma la palla è fuori. Gli risponde Zanardo del Meda con tiro di potenza, ma impreciso.

Ancora un fallo del Meda e la regola prevede che, nell’ambito dello stesso tempo, superato il quinto fallo,  ognuno venga punito con un tiro libero. In questo caso viene eseguito da Abate. Tiro fortissimo deviato in angolo dal portiere.

Finisce così il primo tempo. Inutile dire che abbiamo visto una piacevole partita. Giocata più sui “muscoli” e sulle ottime individualità piuttosto che sul gioco di squadra. Se fosse una partita ad 11 avremmo detto che: Le due squadre solo “lunghe”. Ovvero gli attaccanti ed i difensori fanno il loro compito vicendevolmente senza una buona azione corale.

Inizia il secondo tempo. C’è ancora un po’ di energia nelle gambe della squadra di Monza. Squadra che si è presentata con soli 5 giocatori, quelli che devono giocare tutta la partita senza avere sostituzioni.

Ed allora vediamo una azione veloce di contropiede di Bonese che sfuma perché non vede liberissimo Famoso sulla destra. Poi una azione solitaria di Bonese. Scende al centro del campo e quando è in buona posizione spara in porta. Il tiro è impreciso e finisce fuori.

Ma adesso è il momento del Meda. Squadra che va in rete con la solita azione di Berton. Difende con esperienza la palla in area avversaria e sulla sinistra tira con precisione per il vantaggio (0 – 1). Passa poco tempo e la “musica” si ripete ancora con Berton che raddoppia (0 – 2).

Un “uno due” micidiale per il Monza che aveva già cominciato a sentire il peso delle fatica. Attacca ancora il Meda e con il portiere Esena superato è Androni del Monza a respingere sulla linea di porta (quasi come un goal fatto, si dice di solito). Ma le successive azioni del Meda, con Monza quasi arreso, sono fruttifere con altrettate realizzazioni:

– Berton del Meda controlla palla in area avversaria e spedisce la palla in rete con forza (0 – 3).

– Triangolazione precisa tra Berton e Palmisano, che raccoglie l’ultimo passaggio per appoggiare in rete (0 – 4).

– Palmisano, in contropiede, segna quasi a porta vuota (0 -5).

– Discesa solitaria di Berton sulla destra che, infine, si coordina e tira di precisione per un ulteriore segnatura (0 – 6).

Si interrompe la sequenza di segnature del Meda. Ma è ancora questa squadra a rendersi pericolosa in area avversaria. Allora è ancora Andreoni a respingere la palla sulla linea della propria porta (come un altro goal fatto, siamo a 2).

Vediamo quindi una buona azione del Monza che sfiora il goal della bandiera. Una bella discesa veloce con triangolazione tra Abate ed Andreoni si conclude con quest’ultimo che tira fuori dalla porta. In altre occasioni in cui il Monza ha tirato in porta, la palla è sempre stata parata dal portiere del Meda.

Ma ecco che sul finale è ancora il Meda ad infierire su un Monza ormai stanco e demoralizzato.  Azione veloce sulla sinistra con Businaro che si coordina e tira con precisione in porta per l’ultima rete (0 – 7).

Finisce così questa partita. Meda è chiaramente una squadra giovane. Un gruppo che non ha affinato il gioco di squadra, ma che utilizza bene le proprie individualità. Si visto bene, anche dal risultato, con quali benefici. Monza questa sera si è presentata con soli 5 uomini. Il fatto di non avere cambi, per quello che ho visto in queste partite, è sempre penalizzante. Si riesce a giocare bene un tempo, ma poi si crolla. Ed anche in questa occasione questa “regola” ha presentato il conto. La vera Monza, che conosciamo, non è certo questa. Avrà sicuramente modo durante questo torneo di riprendersi e fare bene!

Ad entrambi non manca certo il mio personale “In bocca al lupo”.

Marcatori:
Meda: Berton, Berton, Betton, Palmisano, Palmisano, Berton, Businaro.

 

Luciano

 

 

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