3° torneo Panella: Cusano Milanino vs Seregno 6 – 3.

16 Ottobre 2009

Eccola, la partitona! Si incontrano due squadre che si conoscono da sempre e che di conseguenza si stimano e, perché no, si temono. Quando ci incontriamo ci salutiamo calorosamente e scherziamo ma quando si arriva alla competizione l’ambiente giustamente cambia! Ma… guardiamo la partita.

La prima azione è del Cusano Milanino che con un “tocco di tacco” Conforto (il capitano) smarca bene Di Donna che raccoglie e tira in porta, pallone deviato in angolo dal portiere.

C’è di seguito un gran tiro di Gambina del Seregno che viene parato dal portier in angolo e su questa rimessa c’è un tiro potente di Palmisano che, però, manda fuori.

Nell’azione successiva assistiamo ad un calcio di punizione a favore del Cusano. La palla viene passata a Oliverio che tira fuori dallo specchio della porta.

Concretamente è partito alla grande il Seregno che ha un piglio totalmente diverso rispetto alla partita precedente. Aggressività a tutto campo ed energia sufficiente per mettere in difficoltà la squadra del Cusano, che comunque è in campo con buon ordine.

Ma “andiamo” verso il vantaggio del Seregno. Azione dei suoi giocatori sulla destra, passaggio a Palmisano libero dalla parte opposta, riceve – tiro di precisione e rete (0 – 1).

Come ci si può aspettare il Cusano si butta all’attacco per pareggiare. Infatti si procura un paio si azioni pericolose per la porta difesa da Citterio del Seregno. Una si conclude con una paratona del portiere su tiro ravvicinato di Conforto. L’altra con un tiro di Oliverio del Cusano respinto in angolo dal portiere, poi su questa rimessa c’è il tiro di Di Miceli di poco fuori.

E’ sempre Cusano ad attaccare ma le azioni di contropiede del Seregno sono molto pericolose. In una di queste troviamo il pallone che rimane improvvisamente “senza padrone” e vagante all’ingresso dell’area di rigore del Cusano. Nannizzi si allunga in scivolata e manda opportunamente in fallo laterale.

Ma accade che in un’azione d’attacco del Cusano la palla viene tirata verso la porta avversaria almeno tre volte, questa viene ogni volta respinta in qualche modo. Quella finale però avviene attraverso il braccio di Esposito sulla linea di porta. Rigore a favore del Cusano e ammonito il bravo giocatore del Seregno.

Tira Di Donna del Cusano, tiro preciso nell’angolo destro e rete (1 – 1).

A questo punto c’è una fase che ho definito un assedio della porta del Cusano Milanino. La palla viene tirata parecchie volte dai calciatori del Seregno nel giro di un minuto, o forse di più, e la stessa viene sempre respinta, la maggior parte dal portiere e qualche volta dai difensori.

“Dai e dai” alla fine… Alla fine c’è un calcio di punizione a favore del Seregno appena fuori dall’area, la palla, calciata con forza, viene respinta dal portiere Romano, ma sulla ribattuta c’è di nuovo un tiro di Gambina che spedisce in rete nonostante una lieve respinta del portiere (1 – 2).

Ritorna con convinzione in attacco il Cusano. Sugli effetti di un calcio d’angolo c’è un batti e ribatti in area del Seregno, la palla finisce a Di Miceli che con precisione mette nell’angolino della porta del Seregno e rete per il Cusano (2 – 2).

Ma ecco il fatidico “tiro libero” a favore del Cusano. Tira Nannizzi di potenza ma il portiere del Seregno respinge, la palla finisce nei pressi di Luppino del Cusano che mette in rete per il vantaggio del Cusano Milanino (3 – 2).

Passano circa 30 secondi e c’è il “tiro libero” a disposizione del Seregno. Tira Gambina (sulla maglia ha scritto “Gamba”) con il suo consueto e potente sinistro ma il portiere del Cusano respinge in fallo laterale, occasione sfumata.

Ecco questo potrebbe essere un momento decisivo. Il Seregno che non era mai stato in svantaggio, ci si è trovato a seguito del precedente tiro libero, già descritto, in quello successivo, a suo vantaggio, avrebbe potuto/dovuto sfruttare l’occasione e pareggiare. Invece si va al riposo con il Cusano in vantaggio.

Abbiamo visto un Seregno con una forza e convinzione davvero straordinarie, che hanno in qualche modo messo in difficoltà il Cusano. Per contro gli avversarsi di casa hanno messo più velocità nel gioco, un’arma che caratterizza questa squadra. E’ stato comunque una buona frazione di gioco, anche un po’ spigolosa, ma piacevole da vedere, merito di entrambe le formazioni.

Si riparte e vi è subito un’azione favorevole al Cusano. Scende velocissimo sulla destra Di Donna e quasi dal fondo crossa per Oliverio, tiro in porta deciso e palo pieno. Nel contropiede immediato è Palmisano (molto attivo questa sera) a tirare in porta, ma la palla finisce a lato.

Ora c’è una fase che il Cusano assedia la porta avversaria, come era successo nel primo tempo a parti invertite. C’è un’azione conclusa da Luppino con un tiro il porta, ma è il portiere del Seregno Citterio a respingere. Poi è Oliverio del Cusano a tirare a in porta quasi a “colpo sicuro” ma la difesa respinge. Sono i difensori del Seregno, Zorloni (detto Zorro) – Masolo e l’amico Damaso ad avere un gran lavoro, che svolgono comunque con risaputa capacità.

Ma è il Seregno, in contropiede, a rendersi pericoloso nella porta avversaria, infatti viene sfiorato il goal, il pallone viene mandato in angolo dal portiere Romano.

Ma è il Cusano a portarsi continuamente e con convinzione all’offensiva. La porta del Seregno e del suo portierone sembra stregata, sono Oliverio e Di Donna a tirare in porta a ripetizione, ma il portiere para sempre. Annoto tra le tante una discesa velocissima di Di Donna sulla destra che si conclude con un preciso traversone. Oliverio raccoglie e spinge in porta ma la palla va fuori di poco quando sembrava “già fatta”.

E’ il preludio al goal di Cusano. Un’altra della tante discese di Di Donna che, questa volta, si smarca e va alla conclusione personale. Tiro preciso e forte ed il pallone è in rete (4 – 2).

Passa poco tempo ed assistiamo ad un’altra discesa di Di Donna (scatenato in questa sua specialità) che crossa al punto giusto su Conforto che deve spingere in porta, rete (5 – 2).

Il Seregno, giustamente, non ci sta a perdere, quindi si porta avanti con i suoi attaccanti. Ecco che Gambina in un’azione penetrante viene fermato in modo irregolare, praticamente viene preso in un sandwich da Oliverio e Nannizzi. Rigore a favore del Seregno, tira Esposito con precisione e segna (5 – 3).

La partita è quasi finita, manca poco, ma facciamo in tempo a vedere ancora qualcosa. Di Miceli in un’azione sulla sinistra della porta del Seregno, leggermente spostato rispetto al calcio d’angolo, tira con potenza con ma la palla si stampa sul palo esterno.

Nella successiva azione del Cusano c’è Di Donna che scende velocissimamente sulla destra e, dopo aver messo scompiglio, passa a Oliverio che questa volta deve solo spingere in porta (6 – 3).

Finisce così la partita. Si sono contrapposte due grandi squadre con caratteristiche diverse. La grande e, per certi versi, sorprendente energia del Seregno che, specialmente nel primo tempo, ha messo in apprensione l’avversario. La velocità di esecuzione delle azioni e le repentine discese del Cusano, in particolare quelle Di Donna, che hanno fatto un po’ la differenza.

Il mio parere che è il momento decisivo, che ha premiato il Cusano, è stato quello dei due “tiri liberi” reciproci eseguiti nel giro di un minuto. Il Cusano ha potuto portarsi in vantaggio per la prima volta nella partita, mentre il Seregno – non realizzando – è rimasto in svantaggio senza riuscire più a raggiungere l’avversario.

Nata scherzosa, ci vuole, eh! Anzi a maggior ragione è necessaria dopo partita tirata come quella descritta. Prima di entrare in campo (mannaggia… tocca aspettare l’orario preciso fuori per non disturbare la scuola tennis) siamo tutti davanti all’ingresso, giocatori e non. Qualcuno nota che il Citterione, portiere del Seregno, ha sotto la maglia ufficiale quella di Dida del Milan. Quindi gli viene detto che parte assolutamente svantaggiato (storie di rivalità Milan/Inter) avendo questa maglia. Ecco che prontamente l’altro portiere, Romano del Cusano, tira fuori dalla borsa la stessa maglia. Risata generale, stretta di mano tra i due portieri ed abbraccio finale. Ecco questo è il calcio che più mi piace!

 

Marcatori:
Cusano Milanino:
Di Donna, Di Miceli, Luppino, Di Donna, Conforto, Oliverio
Seregno:Palmisano, Gambina, Esposito

 

Luciano

 

 

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