3° torneo Panella: Cusano Milanino vs Paderno Dugnano 1 – 3.

31 Ottobre 2009

Eh… la finalona! Eccola, è arrivata la finale tanto attesa per tutto il torneo. Si dice che l’importante è arrivarci, così come nel torneo l’importante è partecipare, ma sono “modi di dire”. Di fatto quando si arriva in finale si vuole vincere e… basta! Lo testimonia l’aria che circola nella struttura che accoglie il torneo, qualche sorriso, qualche stretta di mano e poi c’è la tensione per far bene ed aggiudicarsi il titolo.

Poche scaramucce iniziali e poi c’è subito una rete. Vi è un bellissimo passaggio di Bibbiani dalla sinistra in profondità a d’Errico sulla destra, quest’ultimo non ci pensa un attimo e spara in porta, rete del vantaggio del Paderno Dugnano (0 – 1).

E’ evidente che a questo punto il Cusano si impegna per rimediare allo svantaggio subito ad inizio partita. Quindi c’è un’azione velocissima di Oliverio che smarca al centro dell’area Di Donna del Cusano, tiro e parata del portiere, la respinta viene ripresa da Di Miceli che tira nuovamente, ma il portiere Cozzoli del Paderno para ancora.

C’è una nuova azione del Paderno che mette i suoi attaccanti nelle condizioni di tirare in porta per la parata di Romano del Cusano. Poi assistiamo ad una prodezza balistica di Di Miceli, stop di petto in area con le spalle girate rispetto alla porta e rovesciata di poco fuori dalla porta.

Poi assistiamo ad un passaggio lungo e filtrante di Oliverio per Di Miceli che si trova davanti al portiere del Paderno, putroppo controlla male il pallone che diventa facile preda del portiere. La seguente azione del Cusano è velocissima, una precisa triangolazione fa trovare Di Miceli del Cusano davanti al portiere avversario che respinge il conseguente tiro. Poi c’è un errore difensivo del Cusano che cede palla a Lombardo che tira d’istinto, ma il portiere Romano para.

A questo punto non posso che descrivere una partita nella partita. E’ un grande incontro quello tra Lombardo, bomber del Paderno Dugnano, e Nannizzi, difernsore di razza del Cusano. I due si controllano a vista e, per certi versi, si escludono vicendevolmente.

C’è una rimessa laterale a favore del Paderno, la palla viene ceduta a Bibbiani che tira, respinta della difesa del Cusano e nuovo tentativo di Bibbiani con maggiore potenza. Rete del doppio vantaggio del Paderno (0 – 2).

Il vantaggio di due goal in una finale, “tirata” come questa, è sicuramente molto importante, per contro trovarsi sotto di due reti, nel caso del Cusano, è sicuramente penalizzante. Per questo arriva la reazione immediata del Cusano. C’è una discesa formidabile di Di Donna che salta tutta la difesa e va in rete con bolide imprendibile (1 – 2).

C’è ancora un’azione del Cusano con Oliverio che tira in porta, ma il portiere sventa con una delle più classiche parate “acrobatiche”.

Finisce il primo tempo e non possiamo che evidenziare la buona prestazione, fin qui, di entrambe le squadre. Abbiamo visto una leggera supremazia del Cusano che si è portato maggiormente in attacco, ma che ha sprecato molto concedendosi anche qualche flessione in difesa. Maggiore determinazione, invece, da parte del Paderno che ha saputo struttare al meglio le occasioni che gli sono capitate.

Si riprende e dopo poco c’è il “tiro libero” a favore del Paderno Dugnano. La realizzazione del penalty, a questo punto, potrebbe piegare le gambe del Cusano che andrebbe in svantaggio di due goal, ma non è così. Tira d’Errico ma la palla si “stampa” sulla traversa, poi la difesa casalinga respinge definitivamente.

In un’altra azione la palla viene passata sul lato destro del campo a Luppino del Cusano che si gira e tira, ma il portiere del Paderno para. Così come fa anche nella successiva azione sul tiro di Oliverio. Risponde il Paderno con un diagonale di d’Errico che rasenta il palo della porta difesa da Romano.

E’ una fase in cui è sempre Cusano ad attaccare la porta avversaria, mentre il Paderno si affida al contropiede con i suoi velocissimi attaccanti. Infatti assistiamo ad una strepitosa parata del portiere del Cusano su un potente tiro di Rinaldi. Ma poi, il portierone, deve proprio superarsi per non subire nuovamente il goal. Lombardo, in una delle poche volte che non ha addosso Nannizzi, si trova solo davanti al portiere, quest’ultimo gli porta via il pallone dai piedi.

 C’era nell’aria qualcosa, il Cusano a testa bassa in avanti, il Paderno che stava rendendosi nuovamente pericoloso in attacco… ed eccolo! Un disimpegno errato di Nannizzi e compagni in difesa e la palla finisce incredibilmente nei piedi di Lombardo del Paderno, tiro a porta vuota e rete (1 – 3).

E’ una quasi certezza per il Paderno Dugnano ed una “batosta” per il Cusano, ma i calciatori di quest’ultima non si arrendono. Infatti c’è un bellissimo calcio d’angolo di Oliverio e deviazione di Di Miceli nella porta del Paderno. La palla “visivamente” è già dentro, invece Cozzoli ci arriva anche questa volta. C’è invece, sul rovesciamento di fronte, un diagonale potentissimo di Bibbiani che rasenta il palo. Quindi nell’azione successiva ancora Bibbiani tira in porta, il portiere del Cusano para.

Poi seguono i due/tre minuti finali con il Cusano costantemente in attacco. Non si contano le conclusioni a rete degli attaccanti comprese quelle di capitan Conforto. La palla viene “matematicamente” respinta – deviata dalla difesa o comunque parata dal portiere del Paderno. Niente da fare per il Cusano, ci sarà più fortuna nella prossima.

Vince meritatamente la partita, la finale ed il torneo Paderno Dugnano. Anche se ho annotato una maggiore supremazia del Cusano per tutta la partita è necessario evidenziare che tutte le occasioni, generate per segnare, si sono spente nelle gambe dei difensori avversari, oltrechè nelle nani del portiere. Segno evidente che la difesa avversaria è stata impeccabile. Per contro il Paderno ha sfruttato nel migliore dei modi le poche azioni da rete, sfruttando anche qualche ingenuità della difesa casalinga. Merito al Paderno che si è aggiudicata la finale di questa edizione del torneo. Complimenti ai colleghi di Cusano per aver comunque disputato un ottimo torneo ed un “in bocca al lupo” per il prossimo.

Anche qui, stavolta, niente racconto scherzoso, anche se ne avrei a bizzeffe, compresa l’uscita di capitan Conforto che ha imputato la sconfitta al fatto che lui ha giocato poco! Ma voglio salutare con simpatia Davide, Fortunato, Emmanuele (giusto con 2 m), Gabriele, Valerio, Marco, Francesco, Walter, Carmine e Massimiliano della squadra di casa, nonché Andrea Cozzoli, Riccardo, Alberto, Giuseppe, Alessandro, Andrea Bottin, Antonio e Maurizio del Paderno Dugnano. A tutti un arrivederci a presto e…alla prossima!

 

Marcatori:
Cusano Milanino:
Di Donna
Paderno Dugnano: d’Errico, Bibbiani, Lombardo

 

Luciano

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